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Guida allo stile di traduzione

Guida allo stile di traduzione Inglese, Canada (en-CA)

Sezione intitolata “Guida allo stile di traduzione Inglese, Canada (en-CA)”

Guida allo stile di traduzione

Questa guida di stile fornisce istruzioni per la traduzione in inglese canadese.

| Questa guida di stile si basa sul contenuto di Mozilla L10N Styleguides di Mozilla Contributors, con licenza CC BY 4.0. | |

Il nostro pubblico di lingua inglese comprende:

  • Background professionale: Professionisti IT, team di agenzie (design, sviluppo, marketing) e team di supporto aziendale (risorse umane, approvvigionamento, logistica, finanza).
  • Pubblico: Professionisti di età compresa tra i 20 e i 60 anni con una certa competenza tecnologica. Queste persone hanno scelto o lavorano per un’azienda che ha scelto di incorporare Onetime Secret nel proprio flusso di lavoro.
  • Luogo di svolgimento: Nord America, Regno Unito, Irlanda, Nuova Zelanda, Australia, Paesi Bassi, Germania
  • Approccio alla scrittura: Utilizzare un linguaggio chiaro e accessibile con un tono professionale
  • Pubblico: Diverse fasce d’età (18-80) tra cui studenti, anziani, genitori, clienti, colleghi. Queste persone potrebbero non aver mai sentito parlare di Onetime Secret e in genere hanno un contesto meno ampio sul suo funzionamento.
  • Approccio di scrittura: Linguaggio chiaro e accessibile con un tono empatico.

**Queste descrizioni del pubblico forniscono un contesto sul modo in cui il prodotto viene utilizzato da gruppi diversi e devono informare il tono e lo stile della traduzione. Non intendono definire o limitare il modo in cui consideriamo i nostri clienti.

La voce e il tono del marchio.

  • Autentico e trasparente

  • Paziente e concentrato

  • Efficienza senza sacrificare la qualità

  • Professionale ma accessibile

  • Adattare il tono alle competenze degli utenti, dai principianti ai professionisti della sicurezza.

  • Equilibrio tra cordialità e affidabilità

  • Privilegiare la chiarezza rispetto al linguaggio informale

  • Fornire esperienze piacevoli attraverso interazioni ponderate

  • Utilizzare un linguaggio chiaro e diretto che rispetti il tempo degli utenti.

  • Mantenere un tono disponibile e paziente anche quando si spiegano concetti complessi.

  • Scrivere con calore mantenendo la concentrazione sul compito

  • Scalare i dettagli tecnici in base al contesto dell’utente

  • Il linguaggio informale non deve essere usato a scapito della chiarezza, indipendentemente dal contesto.

Guida: Si tratta di determinare le preferenze specifiche della lingua, come le variazioni ortografiche, le regole di punteggiatura e i formati di data e ora, che risuonano con il pubblico di riferimento. - Ricordate che attenersi alle preferenze linguistiche del vostro pubblico può ridurre significativamente le barriere alla comunicazione e migliorare la loro esperienza con il marchio.

  • Utilizzare l’inglese americano. Tuttavia, per i formati di data utilizzare yyyy-mm-dd e per gli orari utilizzare 24h. Le distanze sono espresse in km, i pesi in libbre.
  • Le traduzioni devono suonare il più naturale possibile. Non si devono mai usare parole prese in prestito (ad eccezione dei nomi dei marchi).
  • Il nostro pubblico di lingua inglese è composto per il 50% da inglese come prima lingua e per il 50% da inglese come seconda/terza lingua/professionale. Dobbiamo tenerlo presente quando scegliamo termini e frasi per evitare traduzioni inappropriate o confuse.

*Guida: Regole precise di grammatica, stile e punteggiatura per mantenere la coerenza di tutti i contenuti tradotti.

  • Usate le virgole, i punti e i punti interrogativi. Evitare esclamazioni, contrazioni e punti e virgola.
  • Usate la voce attiva e imperativa quando gli utenti agiscono. Usare la voce passiva o dichiarativa quando si informano gli utenti.
  • I frammenti di frase vanno bene da soli. Altrimenti, frasi complete con una corretta grammatica aziendale.
  • Se necessario, dividete le informazioni lunghe in più frasi.
  • In generale, usare la seconda persona (tu) per rivolgersi all’utente.
  • Evitate di usare la prima persona (mio, io) perché può creare confusione su chi si rivolge all’utente.

Testo dell’interfaccia utente: Quando usare la voce attiva o passiva

Sezione intitolata “Testo dell’interfaccia utente: Quando usare la voce attiva o passiva”

Pulsanti ✓ Salva le modifiche ✓ Elimina il file ✓ Invia messaggio

Voci di menu ✓ Visualizza impostazioni ✓ Crea nuova cartella

Voce passiva o dichiarativa (“È successo qualcosa”)

Sezione intitolata “Voce passiva o dichiarativa (“È successo qualcosa”)”

Messaggi di stato ✓ Modifiche salvate ✓ File cancellato ✓ Pagamento rifiutato

Notifiche ✓ 3 nuovi messaggi ✓ Download completato ✓ Server non disponibile

Stati del sistema ✓ Caricamento in corso ✓ Connessione persa ✓ Indirizzo e-mail non trovato

Invio del modulo ✓ Salva le modifiche (pulsante->attivo) ✓ Le modifiche sono state salvate con successo (stato->passivo)

Caricamento file ✓ Carica file (pulsante) ✓ Caricamento completato (stato)

*Creare un glossario dei termini chiave, insieme alle loro traduzioni approvate, per garantire un uso coerente in tutti i contenuti.

  • Segreto a tempo indeterminato
  • OTS (se usato come abbreviazione del prodotto)
  • Identity Plus (nome del prodotto)
  • Global Elite (nome del prodotto)
  • Custom Install (nome del prodotto)

In “Onetime Secret”, “Onetime” funziona come un aggettivo composto (detto anche aggettivo attributivo) che modifica il sostantivo “Secret”. Descrive una caratteristica chiave del segreto, ossia che vi si può accedere una sola volta. Si noti la scelta ortografica. Esistono in realtà tre varianti comuni di questo termine:

  • “una volta” (trattino)
  • “una volta” (due parole)
  • “una volta” (composto)

La forma sillabata “one-time” è considerata l’ortografia standard quando il termine funge da aggettivo prima di un sostantivo, come in “one-time password” o “one-time code”. Ciò segue la regola generale inglese secondo cui i modificatori composti prima dei sostantivi sono spesso sillabati.

La forma composta è l’ortografia canonica del nome del marchio e dell’azienda: Onetime Secret.

  • segreto (n.) - L’informazione confidenziale che viene condivisa.
    • Le traduzioni devono mantenere il contesto di riservatezza
    • Preferibile a termini come “messaggio” o “contenuto”.
    • Esempio: “Creare un nuovo segreto”, non “Creare un nuovo messaggio”.
  • one-time (agg.) - Descrive la natura monouso del servizio
    • Deve sottolineare l’aspetto temporaneo e monouso.
    • Sillabare quando viene usato come aggettivo
    • Esempio: “Questo è un segreto unico”, non “Questo è un segreto unico”.
  • Onetime (agg. composto) - Parte del marchio Onetime Secret.
    • Non deve essere usato da solo; deve essere sempre abbinato a “Secret”.
    • Esempio: “Onetime Secret”
  • combustione (v.) - L’atto di distruggere un segreto prima che venga visualizzato.
    • Termine tecnico per indicare la distruzione di un messaggio segreto
    • Le traduzioni devono mantenere la permanenza implicita
    • Esempio: “Il segreto è stato bruciato e non è più disponibile”.
  • crittografia (n.) - Il processo di codifica dei segreti.
    • Termine tecnico che deve rimanere coerente
    • Distinguere da “codifica” o “hashing”.
    • Esempio: “Tutti i segreti utilizzano la crittografia end-to-end”.
  • limitazione della velocità (n.) - Sistema per prevenire gli abusi
    • Termine tecnico per indicare la restrizione della richiesta
    • Mantenere il trattino in inglese
    • Esempio: “Il rate limiting previene gli abusi”
  • sicuro
  • privato
  • password / passphrase
  • scadenza / scadenza / time-to-live

La parola “segreto” è al centro della nostra strategia di marchio, prodotto e comunicazione. Proteggiamo i segreti. Forniamo anche un servizio segreto.

La parola segreto può assumere una serie di significati con differenze sottili ma importanti. Il nostro esempio canonico proviene da un aggiornamento della traduzione danese di jetdk:

Scelta della parola: “Beskeder” vs “Hemmeligheder”.
Sezione intitolata “Scelta della parola: “Beskeder” vs “Hemmeligheder”.”

CORRETTO: Beskeder (messaggi) INCORRETTO: Hemmeligheder (segreti)

Il termine “Beskeder” dovrebbe essere utilizzato quando ci si riferisce a un segreto (ad esempio un messaggio segreto o un link segreto generato da Onetime Secret). Sebbene “Hemmeligheder” sia la traduzione letterale di “Segreti”, nell’uso quotidiano danese ha una connotazione di informazioni personali o nascoste che non corrisponde al significato voluto.

Esempio di utilizzo:

✅ Du har 3 nye beskeder (Hai 3 nuovi messaggi) ❌ Du har 3 nye hemmeligheder (Hai 3 nuovi segreti)

Onetime Secret fa un’importante distinzione tra due concetti di sicurezza che devono essere mantenuti in modo coerente in tutte le traduzioni:

  • Definizione: Una credenziale di autenticazione standard utilizzata per l’accesso all’account.
  • Contesto: Utilizzata esclusivamente per accedere agli account utente sulla piattaforma Onetime Secret.
  • Esempi**: “Password dell’account”, “Password di accesso”, “Reset password”.
  • Guida alla traduzione:
    • Utilizzare il termine più comune e standard nella propria lingua per le credenziali di autenticazione.
    • Dovrebbe essere il termine che gli utenti si aspettano di vedere quando accedono a un sito web.
    • In genere è più breve e più familiare per gli utenti comuni
  • Definizione: Una misura di sicurezza specifica per la protezione di segreti individuali
  • Contesto**: Usata quando si creano o si accede a segreti protetti (non per l’accesso all’account).
  • Esempi**: “Proteggi con passphrase”, “Inserisci passphrase per visualizzare”, “Segreto protetto da passphrase”.
  • Guida alla traduzione:
    • Deve essere chiaramente distinta dalle normali password degli account
    • Deve trasmettere il concetto di un meccanismo di protezione potenzialmente più lungo, basato su una frase.
    • Se la vostra lingua non ha un equivalente diretto, create un termine composto coerente che trasmetta questo concetto di sicurezza specializzato.
    • Se necessario, considerare termini equivalenti a “frase chiave”, “frase di accesso” o “frase di sicurezza”.

Le diverse lingue gestiscono questa distinzione in modi diversi:

LinguaPassword (account)Passphrase (protezione segreta)Note
InglesepasswordpassphraseDistinzione netta con parola composta
Bulgaroпарола (parola)ключова фраза (klyuchova fraza)“Frase chiave”
Daneseadgangskodeadgangssætning”Codice di accesso” vs “Frase di accesso”
Spagnolocontraseñafrase de seguridad”Controsegno” vs “Frase di sicurezza”

Quando si traducono questi termini:

  1. Mantenere sempre una distinzione coerente tra i due concetti
  2. Testate i termini scelti con persone madrelingua che non conoscono il prodotto.
  3. Assicuratevi che il termine passphrase trasmetta una maggiore sicurezza/complessità rispetto alla password.
  4. Usate lo stesso termine per ogni concetto in tutta la traduzione.

Approccio corretto: Sezione Account: “Inserisci la tua [PASSWORD] per accedere”. Sezione Segreto: “Questo segreto è protetto da una [PASSPHRASE]”.

Approccio errato: Utilizzare lo stesso termine per entrambi i concetti o passare in modo incoerente da un termine all’altro.

  • colonnello (n.) - Ruolo di amministratore
    • Termine specifico del progetto, fa rima con “kernel”, termine tecnico e componente centrale di un sistema operativo. Nessun altro progetto usa questo termine in questo modo. Può creare confusione anche in Nord America.
    • Si traduce nel termine comune di “amministratore” nel contesto dei permessi del software. L’account con il più alto livello di privilegi.
    • Esempio: “Only colonels can access this feature” (cioè “Solo gli amministratori possono accedere a questa funzione”).
  • piano (n.) - Livello di abbonamento
    • Usato in modo coerente per i livelli di servizio
    • Da preferire a “livello” o “livello”.
    • Esempio: “Passa a un piano premium”

*Stabilire standard per la formattazione, il layout e la tipografia per mantenere la coerenza visiva e di design tra le diverse lingue.

  • Utilizzate stili di intestazione coerenti per migliorare la leggibilità e il flusso dei contenuti. Ad esempio, H1 per le intestazioni principali, H2, H3, ecc. per le intestazioni secondarie.
  • Scrivete i titoli con le maiuscole, a meno che non si tratti di una frase scandita:
    • Un buon esempio: Come la localizzazione guida la crescita delle aziende fintech
    • Buon esempio: La localizzazione semplificata. Perché aspettare?
    • Cattivo esempio: Come la localizzazione guida la crescita delle aziende fintech
    • Cattivo esempio: Localizzazione semplificata. perché aspettare?

In generale, negli Stati Uniti si utilizza un orologio a 12 ore. Gli orologi a 24 ore sono utilizzati nell’aviazione e in altri contesti logistici.

Scopo del simboloNome del carattereSimboloEsempio
DecimalePunto.1,23
MigliaiaVirgola,1,234
PercentualeSegno di percentuale%99,95%

La valuta del Canada è il dollaro canadese (CAD). I simboli monetari sono $ e raramente ¢.

In Canada il sistema imperiale è utilizzato per i pesi di tutti i giorni. Tutto il resto, comprese le distanze e le quantità, è in sistema metrico. Principalmente m, Km, cm, mm (“deci” è usato raramente).

[destinatario]
[numero e nome della via][numero dell'edificio e della suite]
[distretto][città][stato/provincia][codice postale]
[Paese]
Raffineria di zucchero della Columbia Britannica Ltd.
123 Rogers Street
Vancouver, BC. V6A 3N2
CANADA

Il nostro obiettivo: vogliamo che la nostra scrittura sia in grado di entrare in contatto con tutti i lettori in modo efficace, chiaro, accurato e rispettoso.

Per verificare che la vostra scrittura raggiunga questi obiettivi, chiedete:

  • Il mio linguaggio è chiaro e specifico?
  • Mi rivolgo ai miei lettori in modo diretto e rispettoso?
  • Ho evitato di fare ipotesi sui miei lettori?
  • Utilizzare la traduzione letterale per testi legali o tecnici
  • Tradurre tenendo conto del contesto culturale quando si traducono contenuti per il marketing o la pubblicità.
  • Utilizzare la transcreazione per adattare il messaggio in modo che risuoni culturalmente ed emotivamente con il pubblico, per i contenuti creativi, compresi i post di blog e le copie di marketing.